Paciano – Piazza della Repubblica

Voci di Cristian, Leonardo e Siria – Scuola Media di Paciano

Il medioevo e la società dei comuni 

Il Medioevo è un periodo di tempo molto lungo circa 1000 anni che va dalla caduta dell’Impero romano 476 dopo Cristo fino a tutto il 1300

Il termine significa età di mezzo cioè periodo che è stato la storia antica e moderna.

Gli storici lo dividono tra Alto e Basso Medioevo. 

In genere si pensa quest’età come ad un periodo buio, di ignoranza, di superstizione e di povertà, ma oggi gli storici hanno rivalutato questo periodo perché ricco di innovazioni e scoperte essenziali alla vita dell’uomo.

In particolare tra il 1.100 ed il 1300 si scopre il mulino ad acqua e a vento, c’è una ripresa dei commerci e si introducono nuovi strumenti decisivi per l’agricoltura, come gli aratri pesanti e il drenaggio dei terreni così si producevano prodotti in quantità notevole e migliorano le condizioni di vita. 

Ci fu un incremento demografico, nacquero nuove città in luoghi facili da difendere come alture e colline oppure al centro di grandi villaggi, grandi Pianure o nei pressi di chiese e santuari. 

Tutte queste città erano circondate da mura, erano ricche di botteghe, di cantieri e accoglievano gente, nacquero nuove professioni e il ceto sociale della borghesia; gli abitanti del Borgo si arricchirono molto grazie al loro lavoro.

La città medievale è costruita secondo una forma a raggiera con le strade che partivano da un punto e si irradiavano verso l’esterno cioè verso la campagna. 

L’elemento più importante era la piazza. La città medievale ne ebbe tre: quella religiosa, quella politica e quella economica.

Nella piazza religiosa c’era la Cattedrale da cui partivano e arrivavano le protezioni 

La campana del campanile scandiva il tempo del lavoro, della preghiera e del sonno.

La piazza politica aveva il municipio dove si trovavano gli uffici del comune e spesso una fontana che dava acqua pubblica, un arengo che era il pulpito per i discorsi, alcune colonne reggevano i simboli della città.

La piazza economica era invece quella del mercato, vi erano fontane per lavare gli ortaggi e bacilli in pietra per le carni o i pesci.